Foglie

La volle conoscere

Sapere i suoi segreti

Quelli che neanche a se stessa diceva

Le guardo dentro

Per cercare quello che diceva nessuno era riuscito a trovare

La spogliò dei suoi pensieri, fino a far sentire nuda, vestita solo della sua anima

La scaldò quando il freddo lasciato da quei pensieri si faceva pungente

Raccolse quei pensieri caduti come foglie novembrine

Dal colore un po' sbiadito e indebolite del tempo

Li ascoltò uno per uno, cercando di non spezzarne neanche uno tra le mani

Erano pensieri pesanti, tanto che si domandò come potevano stare tutti in quel cuore

Ma non poteva privarla dei suoi pensieri

Poteva solo aiutarla a proteggerli

Ed essere l'unico a non volare via

Essere l'unico a non cadere mai

"Volevo essere più forte di 
ogni tua perplessità 
ma io non posso accontentarmi se 
tutto quello che 
sai darmi 
è un amore di plastica"

(Amore di Plastica-Carmen Consoli)

Anima nera

Un'anima inquieta che si trova imprigionata

In gabbie così fredde da cui non sa uscire

Da cui non vuole uscire

Perche quel freddo la tiene ancora viva

Silenzia i pensieri con fragorosi sospiri

Sospiri pesanti, come pesante la fatica di trattenerli

Sbarre gelide lo dividono dal nuovo

Dal calore della vita, che ha preso ancora un'altra strada

Vita che si è seduta accanto a te, guardandoti lottare

Godendosi il suo, il tuo, spettacolo

A cui hai cercato di dare un motivo per tornare indietro

In una lotta impari col destino, che stava scrivendo le sue pagine

Che ti ha regalato venti deboli d'illusorio calore

Che non scaldano

Che non muoiono


"Quanto c'è in 21 grammi?  Quanto va perduto? Quando li perdiamo quei 21 grammi? Quanto se ne va con loro?"
(21 grammi)

Il biglietto

Certi giorni giorni sono proprio beffardi

Si camuffano

Si nascondo

Fingono di essere altro

Fingono, come fingiamo noi

Certi giorni, da cui non ti aspetti niente

Come dagli altri, ma che illusoriamente poi in un secondo

Giorni, momenti, a cui non porgi le solite domande

Perché quel giorno no, non la vorresti la risposta

Vorresti che fosse "solo" un giorno

Ed invece, ti beffano dicendoti quello che gli altri giorni non avevi voluto ascoltare

I giorni come le persone, da cui non pensi mai di poter avere quelle risposte

A cui non hai posto nessun interrogativo

E invece

Tu ti giri e li sul comò, sotto la penna blu, che ti dimentichi sempre di chiudere

C'è un foglio, con una risposta, un saluto

E degli auguri, perché il compleanno è finito

E la festa anche.

L'indifferenza è l'invenzione di chi si aspetta qualcosa dagli altri.

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/verita-e-menzogna/frase-170606?f=t:39>Felipe Dalia

Il negozio della vita

Non c'è molto da fare, ogni carattere ha il suo peso nelle persone

Nelle decisioni che si prendono, nel modo di affrontarle

Nel modo in cui si cerca di rimediare ai problemi

Alle rotture e non parlo di quelle fisiche fisiche 

Voglio dire che, nessuno ti dice come fare per aggiustare qualcosa che si è rotto

E poco importa se si è rotto a causa di altri o tua

Conta che tu non hai più quello che avevi

O forse lo hai ma non più com'era prima

E che non basta lo scotch, non esiste uno scotch per la vita

Non c'è un negozio con un cartello "Qua vendiamo la colla per ricostruire la vita"

Le cose che si rompono, che s'interrompono, dobbiamo essere noi a volerle accomodare

Ma volerlo davvero

Altrimenti il tempo non può fare tutto da solo

Come un filo, che può sembrare infinito in certi momenti

Che può far sentire vicino qualcuno pur essendo sottile e quasi invisibile

Quando un filo si rompe, potrai anche farci un nodo per riunirlo, poi un altro e un altro

Ma quando lo guarderai, quei nodi saranno sempre li, a ricordarti che non è più come prima

Che non sarà più forte com'era e che il prossimo potrebbe essere l'ultimo"C'è gente che si ama divisa da un muro e da dietro la porta per stare al sicuro ma se la porta si apre, è successo anche a me, puoi scoprire che l'altro non c'è"
(Daniele Silvestri-Insieme)